Una strategia di asset management evoluta e affidabile è fondamentale per abilitare il monitoraggio e il controllo continui delle infrastrutture, un requisito chiave per prevedere eventuali danneggiamenti e intervenire in maniera preventiva, garantendo la continuità operativa e limitando i rischi.
Introducendo nuovi livelli di automazione e nuove tecnologie come o IoT, Digital Twin, Big Data e Analytics, infatti, i gestori possono abilitare capacità predittive che consentono di pianificare e ottimizzare le attività di sset management, allungando il ciclo di vita delle opere infrastrutturali, aumentando la sicurezza delle persone e dell’ambiente e riducendo i costi di gestione e gli sprechi attraverso modelli di gestione più sostenibili.
Questa eGuide, redatta da NetworkDigital360 in collaborazione con Movyon, spiega come cogliere tutto il potenziale applicativo dell’ingegneria digitale per indirizzare gli investimenti e ottimizzare le strategie di asset management. Leggendola, approfondirete questi temi chiave:
- la situazione in Italia e i fattori di rischio che minacciano le infrastrutture
 - AINOP: a che punto siamo con l’archivio digitale delle opere
 - lo Structural Health Monitoring (SHM) come obiettivo del Governo
 - il percorso verso una gestione data-driven del ciclo di vita delle infrastrutture
 - l’intelligenza delle cose applicata alla gestione degli asset
 - il contributo del Digital Twin, con virtualizzazione e simulazione 3D
 - i vantaggi di un’unica piattaforma intelligente, centralizzata ed evoluta
 - le opportunità di finanziamento dell’innovazione offerte dal PNRR
 - la manutenzione guidata dai dati: una nuova cabina di regia per una governance evoluta
 

