Eventi

L’intelligenza artificiale per l’analisi dei documenti clinici e sanitari

Se ne parlerà nella tavola rotonda “PNRR: dalla pianificazione all’execution. Le Regioni a confronto” al prossimo Forum Sistema Salute 2022

Pubblicato il 30 Set 2022

Una delle applicazioni più concrete e significative dell’Intelligenza Artificiale applicata alla Sanità è la possibilità di automatizzare l’analisi dei documenti clinici e sanitari.
La Sanità, infatti, produce ogni giorno enormi volumi di dati sanitari – peraltro non strutturati – e medici e professionisti sono letteralmente sommersi da documenti sanitari di ogni tipo, costretti spesso a sacrificare il proprio “tempo di qualità” da dedicare ai pazienti in operazioni di routine che potrebbero essere invece automatizzate (e valorizzate) da un sistema di elaborazione ed analisi intelligente.

L’AI in Sanità al Forum Sistema Salute 2022

È in questo contesto che s’inserisce la soluzione Intelligent Knowledge System. Ideata da Altea Federation ed expert.ai, essa utilizza l’Intelligenza Artificiale per la comprensione e l’elaborazione del linguaggio naturale (natural language understanding, natural language processing) per automatizzare l’analisi dei documenti clinici e sanitari.

Tale soluzione sarà presentata nella tavola rotonda “PNRR: dalla pianificazione all’execution. Le Regioni a confronto” (7 ottobre, ore 10.30), moderata da Paolo Colli Franzone, Presidente IMIS – Istituto per il Management dell’Innovazione in Sanità.

L’incontro si terrà al prossimo Forum Sistema Salute 2022, in calendario a Firenze il 6-7 ottobre 2022 nei saloni della Stazione Leopolda.

A presentare la soluzione, appositamente studiata per supportare le strutture sanitarie e i medici nel ricostruire la storia sanitaria del paziente, sarà Stefano Moroni, Associate Partner di Nextea, esperto di digitalizzazione dei processi, insieme con Graziano Boni, VP Public Sector e responsabile del mercato Public & Healthcare di expert.ai.

Ripensare la Sanità grazie alle tecnologie esponenziali

“Il settore Healthcare rappresenta una nuova area di sviluppo sistemico. La dura fase della pandemia, che stiamo ancora attraversando, ci ha ricordato l’urgenza di intervento per ripensare il mondo della Sanità, che oggi può evolvere verso una centralità della persona, proponendo migliori cure grazie all’adozione di tecnologie esponenziali – dichiara Stefano Moroni -. Per questo ci rivolgiamo a enti e strutture sanitarie le cui tecnologie e modelli organizzativi sono impattati in maniera dirompente da questa nuova evoluzione”.

“Siamo lieti di offrire il nostro contributo per accelerare i processi di trasformazione digitale del settore sanitario e per favorire l’adozione di applicazioni avanzate incentrate su strumenti e tecnologie di intelligenza artificiale, in linea con il Programma strategico Intelligenza Artificiale 2022-2024” – dichiara Graziano Boni -. Infatti, il ‘natural language’ consente di gestire in modo efficace un’enorme mole di dati, anche non strutturati, con grande accuratezza e in maniera trasparente, al fine di elaborare informazioni rilevanti sia per il paziente sia per gli operatori di settore”.

Una Sanità nazionale intelligente

Intelligent Knowledge System – fa sapere in una nota il Gruppo Altea – si inserisce in particolare nell’obiettivo del PNRR di realizzare un nuovo modello organizzativo per il Servizio Sanitario Nazionale, con la creazione delle Centrali Operative Territoriali (COT), strutture pensate per assicurare la continuità, l’accessibilità e l’integrazione della cura sanitaria. Esse dovranno dotarsi di una piattaforma applicativa digitale per governare la condivisione delle informazioni tra gli operatori sanitari coinvolti nella cura del paziente e arrivare alla definizione e gestione del PAI (Piano di Assistenza Individuale). Il contenuto di documenti sanitari diversi tra loro sarà quindi a disposizione dell’operatore sanitario in modo immediato, strutturato e uniforme (per formato, linguaggio e via dicendo). Un significativo vantaggio per tutte le organizzazioni che all’interno delle strutture sanitarie si trovano ad operare con pazienti “sconosciuti” dei quali devono approfondire, nel modo più rapido e preciso possibile, patologie, storia clinica e percorsi di assistenza.

Il programma NextGen Healthcare

Altea Federation – Gruppo specializzato in system integration fondato 30 anni fa da Andrea Ruscica, alla guida come Presidente e Strategy Lead – parteciperà  con expert.ai – azienda specializzata nel mercato dell’intelligenza artificiale – alla citata tavola rotonda del 7 ottobre “PNRR: dalla pianificazione all’execution. Le Regioni a confronto”.
La collaborazione con expert.ai – precisa il Gruppo – nasce nell’ambito del programma strategico di Altea Federation denominato NextGen Healthcare.

“La Sanità italiana – sottolinea il Gruppo Altea nel presentare NextGen Healthcare – si trova di fronte alla sfida della ripartenza, dopo aver attraversato il suo peggior momento dalla data della costituzione del Servizio Sanitario Nazionale. L’emergenza Covid non si è ancora esaurita, ma questo è il momento di iniziare la ricostruzione, anche grazie alle ingenti risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si iniziano a intravedere le prime avvisaglie del ‘New Normal’ e le direttrici della trasformazione organizzativa, che caratterizzerà quella che possiamo definire la Sanità di nuova generazione. Servono le migliori soluzioni, ma anche i migliori cervelli capaci di supportare le strutture sanitarie pubbliche e private lungo la strada che porta alla transizione digitale: tecnologia, modelli organizzativi, pianificazione del cambiamento, empowerment degli operatori sanitari e servizi ai cittadini”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 5