PNRR Missione 6

Fascicolo Sanitario Elettronico nelle Regioni: a che punto siamo

Numeri incoraggianti dal MITD su Alimentazione e Portabilità interregionale: nei progetti pilota, in aumento i documenti disponibili sul FSE (fino al + 68%) e la migrazione di questi ultimi tra le Regioni (+79%)

Pubblicato il 15 Ott 2022

Vi abbiamo appena informato degli oltre 610 milioni di euro per l’adozione e l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico stanziati dal Governo e destinati a Regioni e Province autonome con il recente Decreto interministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

In particolare, come sottolineato dal Ministero della Salute, abbiamo appreso che tali risorse sono destinate a potenziare l’infrastruttura digitale e ad incrementare le competenze digitali dei professionisti del sistema sanitario.

Ma le novità su PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico non finiscono qui.

Fascicolo Sanitario Elettronico nelle Regioni: alimentazione e portabilità

ll Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao – infatti – ha presentato di recente alla Conferenza Stato-Regioni Unificata i risultati raggiunti sull’alimentazione e la portabilità dei documenti ottenuti nella prima fase del progetto sul Fascicolo Sanitario Elettronico.

Come si legge in una nota del MITD, tale fase ha visto coinvolte 6 Regioni pilota per incrementare l’alimentazione dei fascicoli e la portabilità tra Regioni per i cittadini che si trasferiscono.
A questa fase hanno partecipato:

  • Basilicata, Campania e Piemonte (incremento alimentazione)
  • Emilia-Romagna, Lombardia e Puglia (trasferibilità automatica)

Fascicolo Sanitario Elettronico: i dati nelle Regioni

I risultati comunicati dal MITD sembrano essere incoraggianti.

Per l’alimentazione – si apprende dal Ministero – in 7 mesi:

  • la Basilicata è passata dal 27% dei documenti disponibili sul FSE al 95%
  • la Campania dall’ 1,5% al 53%
  • il Piemonte dal 50% all’ 80%.

Sulla portabilità interregionale, la percentuale di successo nella migrazione dei documenti tra le Regioni pilota è passata dal 14% al 93% nel periodo ottobre 2021-giugno 2022.
Allo stesso tempo, è stata riscontrata la riduzione degli errori rispetto alla migrazione, passati dal 5% allo 0,60% dei documenti interessati nello stesso periodo di riferimento.

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Adozione e utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico nelle Regioni pilota: Alimentazione FSE e Portabilità interregionale (fonte: MITD)

Il Fascicolo Sanitario Elettronico in tutte le Regioni

Il MITD, inoltre, ha annunciato la partenza della seconda fase del progetto finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, componente 2.1.3 – Missione 6, che vedrà gli interventi interessare tutte le Regioni del Paese e beneficiare anche di quanto appreso durante i programmi pilota.

I risultati positivi fin qui ottenuti – afferma il MITD – sono l’esito del lavoro congiunto delle Regioni, del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio, del Ministero della Salute, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di SOGEI.

PNRR e trasformazione digitale a Forum PA Sanità 2022

ll PNRR  in Sanità sarà uno dei temi dei quali si parlerà nel prossimo Forum PA Sanità 2022 che si terrà il 26 e 27 ottobre prossimi in presenza (Talent Garden di Roma Ostiense) e online sulla piattaforma di diretta di FPA.
“Il PNRR offre importanti opportunità per le Amministrazioni Centrali, per le Regioni e per le Aziende Sanitarie per attuare la trasformazione digitale attraverso l’innovazione di processo, le tecnologie abilitanti e le collaborazioni tra pubblico e privato – si legge nella presentazione del talk “PNRR: trasformazione digitale, modelli organizzativi, strumenti di procurement” che si terrà il 26 Ottobre dalle 12:30 alle 13:45 all’interno della Manifestazione -. L’attuazione del PNRR passa anche attraverso adeguati strumenti di procurement: tra questi spiccano le gare Consip per la Sanità Digitale che aprono alle amministrazioni pubbliche opportunità di attivazione snella e rapida sugli ambiti chiave di innovazione.

La capacità e la velocità di deployment operativo sul campo dei progetti finanziabili con le risorse del PNRR faranno la differenza rispetto alla trasformazione dei servizi sanitari regionali.
Ma come affrontare il nodo dei processi di acquisto? Quale percorso impostare dal fabbisogno, al procurement, fino ad un’attuazione dei progetti di innovazione che sappia combinare sin dalla progettazione tecnologia, organizzazione e processi ?

Moderato da Mariano Corso – Responsabile Scientifico Osservatorio Sanità Digitale Politecnico di Milano e Presidente P4I- il talk, attraverso la partecipazione di esponenti nazionali, regionali e aziendali coinvolti in questo grande programma di trasformazione, intende discutere delle opportunità del PNRR, delle modalità di procurement pubblico per impiegare le risorse destinate all’innovazione, delle competenze e dell’organizzazione richieste alle strutture sanitarie. Esperienze concrete completano il quadro e favoriscono lo scambio di conoscenze e competenze utili a livello di sistema”.

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