Sanità Digitale

HealthTech: 4 segnali di maturità (e come prepararci alla prossima fase)



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L’HealthTech cambia passo: meno show, più sostanza. Ecco le direttrici che mostrano come si sta muovendo, dove sta andando e cosa conviene fare per restare protagonisti in questo mercato

Pubblicato il 9 dic 2025

Iacopo Cricelli

CEO & Founder Genomedics



HealthTech sanita digitale presente e futuro

Trimestre dopo trimestre, l’HealthTech cambia passo: meno show, più sostanza.

La Radiologia resta il settore più maturo dell’intelligenza artificiale, ma non è più sola: stanno nascendo piattaforme “agentiche”, veri e propri assistenti digitali capaci di occuparsi di trascrizione, codifica, supporto decisionale e ordini clinici in un unico flusso.

Le Big Tech impongono tempi e standard, mentre le soluzioni SaaS “mono-problema” faticano a reggere il ritmo, strette tra grandi fornitori chiusi e nuovi “sistemi operativi clinici” basati su AI.

In questa fase, la tecnologia non basta: conta quanto cambia il lavoro del medico e il risultato per il paziente.

Ecco quattro segnali che mostrano dove si sta muovendo l’HealthTech e cosa conviene fare per restare protagonisti.

1 – AI in Radiologia: il “modello da seguire” nell’HealthTech

La Radiologia è l’unico verticale nell’HealthTech che ha già chiuso il cerchio tra innovazione tecnologica, quadro regolatorio e risultati clinici.

Oltre il 78% dei dispositivi AI approvati dalla FDA appartiene a questo ambito.

È un primato che riflette una maturità unica: le metriche sono chiare (sensibilità, specificità, tempi di triage), e il percorso regolatorio è ormai ben rodato.

L’acquisizione di icometrix da parte di GE HealthCare è un segnale forte: il mercato dell’HealthTech sta passando dalla singola “app” alla suite di workflow integrati.
Tradotto: meno software indipendenti, più piattaforme che accompagnano il medico lungo l’intero percorso diagnostico-terapeutico.

In sintesi: la Radiologia non è solo un verticale fortunato, ma una lezione di metodo per l’HealthTech. Mostra che quando l’AI è integrata nel flusso reale e misurata sugli outcome, diventa sostenibile anche economicamente.

2 – AI Agentica (Agentic AI): la battaglia più dura (e più importante)

Dopo anni in cui il software ha trasformato la Sanità, ora è l’AI a trasformare il software.
Gli agenti intelligenti entrano nei sistemi clinici: scrivono note, codificano visite, suggeriscono piani e perfino richiedono esami — il tutto all’interno dell’EHR.

Microsoft DAX Copilot, integrato in Epic, è già diffuso su larga scala. Oracle Health segue con il suo Clinical AI Agent, dichiarando una riduzione del 30% dei tempi di documentazione in 30 specialità.

Microsoft DAX Copilot AI & EPIC Medical Encounter Integration - Presentation Draft
L’Integrazione di Microsoft DAX Copilot AI ed EPIC (fonte: Dr. Michael Jeanfavre)

Il caso UPMC è emblematico: con l’adozione dell’AI “ambientale” (DAX Copilot + Abridge), i medici hanno ridotto di 1,8 ore al giorno il “pajama time”, cioè il tempo speso la sera per completare le note cliniche.

Oracle Health Clinical AI Agent Combats Physician Burnout at Beacon Health
Oracle Health Clinical AI Agent attenua il burnout dei medici (fonte: Oracle)

E mentre, nell’HealthTech, i sistemi diventano più autonomi, Microsoft sperimenta orchestratori diagnostici capaci di risolvere casi complessi meglio dei panel umani (85% vs 20%). Non ancora clinicamente pronti, ma indicativi del potenziale.

In breve: la sfida nell’HealthTech non è tra uno “scribe” e l’altro, ma tra chi costruirà il primo vero sistema operativo clinico AI-based in grado di governare l’intero ciclo assistenziale.

3 – Le Big Tech ancora protagoniste nell’HealthTech

Le grandi piattaforme non arretrano, anzi consolidano.

  • OpenEvidence, il “ChatGPT per medici”, raccoglie 200 milioni di dollari e cresce grazie alla promessa di risposte basate solo su fonti scientifiche tracciabili.
  • Microsoft continua a spingere sull’integrazione cloud-AI, portando l’AI inside nei flussi ospedalieri.
  • Apple ottiene la clearance FDA per il rilevamento dell’ipertensione su Apple Watch: non è un dispositivo medicale di misura, ma un sistema di allerta preventiva per milioni di utenti.

Cosa emerge: le Big Tech definiscono infrastruttura e distribuzione.
Per gli altri attori dell’HealthTech, la strada è specializzarsi (lavorando su verticalità cliniche, validazione locale e dati proprietari) oppure sparire.

4 – SaaS verticali sotto pressione

Le soluzioni software nate per risolvere un solo problema (referti, fatturazione, telemedicina…) sono oggi schiacciate: da un lato gli incumbent che bloccano integrazioni, dall’altro le piattaforme AI “tutto in uno” che inglobano molte di quelle funzioni.

Il mercato parla chiaro: oltre 100 operazioni di M&A nel primo semestre 2025 e più del 60% dei fondi confluiti in startup AI-enabled.

Alcune nicchie però resistono: CodaMetrix, nell’autonomous coding, copre già il 12% del fatturato pazienti dei suoi clienti americani.
Ma per la maggioranza, la via è una: fondersi, allearsi o farsi acquisire.

In breve: chi resta “single-feature” rischia di diventare commodity, a meno che non evolva in componente essenziale di un ecosistema più ampio.

HealthTech: uno sguardo avanti (12–24 mesi)

  1. La Radiologia continuerà a guidare il settore, ma vedremo crescere Cardiologia, Patologia digitale e Point-of-care (screening e triage), dove il legame con outcome e rimborsi è più diretto. Gli acquisti strategici (tipo GE–icometrix) diventeranno più frequenti per colmare feature gap e assicurarsi dati proprietari.
  2. I sistemi operativi AI agentici si sposteranno dalla “nota perfetta” all’azione (ordini, reminder, preventive care) con metriche di utilizzo reale e impatti economici misurabili su throughput e denied claims.
  3. Le Big Tech consolideranno il vantaggio distributivo: il tema non è “se” usare le loro capability, ma come farlo in modo controllato e differenziante, riducendo dipendenze e mantenendo proprietà del dato derivato.
  4. In Europa, AI Act ed EHDS spingeranno verso governance, documentazione e interoperabilità: le aziende che si muovono adesso su compliance e FHIR avranno corsia preferenziale in gare e partnership pubblico–private.

L’HealthTech non è più un laboratorio di idee: è un mercato maturo

La differenza nell’Healthtech non la fa più chi ha “l’algoritmo migliore”, ma chi integra davvero l’AI nei flussi clinici, riduce la frizione operativa e dimostra outcome misurabili.

Serve una rotta: paziente al centro, clinico al comando, AI come agente operativo.
Tutto il resto, funding, hype, acquisizioni, verrà di conseguenza.

Riferimenti bibliografici

EU, EHDS Reg. (UE) 2025/327, interplay AI Act–MDR; Italia FSE 2.0 (FHIR).
https://eur-lex.europa.eu/eli/reg/2025/327/oj/eng

FDA, AI-enabled medical device list; aggiornamenti 2025 e prevalenza Radiologia.
https://www.fda.gov/medical-devices/software-medical-device-samd/artificial-intelligence-enabled-medical-devices

The Imaging Wire e Radiology Business, quota radiologia sugli update 2025.
https://theimagingwire.com/2025/07/13/the-number-of-ai-enabled-radiology-authorizations/

GE HealthCare ↔ icometrix, annuncio di acquisizione e razionale strategico.
https://markets.ft.com/data/announce/detail?dockey=600-202509100800BIZWIRE_USPRX____20250910_BW522937-1

Viz.ai NTAP (CMS) e CPT 92229 (screening retinopatia): primi esempi di rimborsi AI. https://jnis.bmj.com/content/13/5/406

Nuance/Microsoft DAX Copilot (Epic) e Oracle Clinical AI Agent – integrazione agentica nativa nei flussi clinici.
https://www.nuance.com/asset/en_us/collateral/healthcare/data-sheet/ds-dax-copilot-for-epic-en-us.pdf

UPMC, impatto misurato di ambient AI su pajama time. https://dhinsights.org/insight/ambient-ai-at-upmc-data-driven-relief-for-burned-out-clinicians

Microsoft diagnostic orchestrator – risultati di ricerca e caveat. https://www.bmj.com/content/390/bmj.r1385

OpenEvidence, round 2025 e posizionamento “ChatGPT della medicina”.
https://techcrunch.com/2025/10/20/openevidence-the-chatgpt-for-doctors-raises-200m-at-6b-valuation/

Apple Watch, notifiche ipertensione (FDA clearance e rollout).
https://www.reuters.com/sustainability/boards-policy-regulation/us-fda-clears-apple-watch-hypertension-feature-2025-09-12/

Funding & M&A, H1 2025 (Rock Health/Healthcare Dive): crescita AI e >100 M&A.
https://www.healthcaredive.com/news/digital-health-funding-first-half-2025-ai-rock-health/752377/

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